Anno liturgico B (2023-2024) – Tempo Ordinario – XVII Domenica (28 luglio 2024)

È interessante costatare che la prima lettura, che riporta il miracolo della moltiplicazione dei pani ad opera del profeta Eliseo, è commentata con il salmo 144 (145), salmo che nell’interpretazione dei Padri è letto sulla falsariga della preghiera del Padre Nostro secondo le tre invocazioni: venga il tuo regno, dacci il pane quotidiano, liberaci dal male. Lo esplicita bene Cipriano di Cartagine: “Noi chiediamo che il regno di Dio sia ricreato in noi, così come chiediamo che anche il suo nome sia santificato dentro di noi. Aggiungiamo anche questo: ‘Sia fatta la tua volontà’, non perché Dio faccia ciò che vuole ma perché noi possiamo realizzare ciò che Dio vuole. La volontà di Dio è quella che Cristo ha compiuto e insegnato. L’umiltà nella vita, la fermezza nella fede, l’onestà nel comportamento, la misericordia nelle opere di bene, il non saper offendere e il saper sopportare l’offesa ricevuta, essere in pace con i fratelli”.