Dic 6, 2018 | Solennità e feste 2018-2019
Anno liturgico C (2018-2019) – Solennità e feste – Immacolata Concezione – (8 dicembre 2018)
“Benedetto Dio, Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione …” proclama Paolo nell’esordio della sua lettera agli Efesini. Come non riferirlo prima di tutto alla Vergine Maria? Lei è la benedizione dell’umanità in cui tutti siamo benedetti perché da lei nasce il Benedetto che ci ha consolati, come la liturgia di tutto l’avvento proclama. In lei la benedizione si fa così concreta che prende addirittura corpo: da lei nasce il Salvatore, che costituisce la Benedizione di Dio sugli uomini, benedizione oltre la quale non c’è nulla da desiderare. E tutta la storia, pur nella sua drammaticità, non è mai abbandonata a se stessa perché da sempre, ‘prima della creazione del mondo’, quella benedizione la sovrasta, l’accompagna, la intride e la custodisce.
Nov 30, 2018 | Tempo Avvento 2018-2019
Anno liturgico C (2018-2019) – Tempo di Avvento – I Domenica – (2 dicembre 2018)
È caratteristico che il tempo liturgico si chiuda e si apra con il riferimento allo stesso brano evangelico. L’attesa del Signore che viene è considerata nella sua valenza escatologica (il Cristo glorioso che verrà come giudice alla fine della storia), nella sua valenza profetica (Gesù che entra nella storia con la nascita a Betlemme), nella sua valenza mistica (il Signore che nasce e cresce nei cuori). Al centro dell’Avvento sta la figura di ‘Colui che viene’, espressione che è sempre stata riferita al Messia, a Colui che avrebbe fatto vedere presente il Regno di Dio.
Nov 30, 2018 | Intero anno 2018-2019
Anno liturgico C (2018-2019) – Intero anno
L’intero anno liturgico dalla prima domenica di Avvento fino alla più recente, in sequenza cronologica.
Nov 23, 2018 | Solennità e feste 2017-2018, Tempo Ordinario 2017-2018
Anno liturgico B (2017-2018) – Tempo Ordinario – XXXIV Domenica – Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’universo (25 novembre 2018)
Sebbene l’immagine del re richiami la signoria universale di Gesù e il suo ruolo di Giudice alla fine dei tempi, la liturgia sceglie come icona della regalità il brano del processo davanti a Ponzio Pilato e ai capi dei giudei, dove il potere religioso e il potere politico rivelano la loro inconsistenza rispetto alla verità.
Nov 16, 2018 | Tempo Ordinario 2017-2018
Anno liturgico B (2017-2018) – Tempo Ordinario – XXXIII Domenica (18 novembre 2018)
Il ciclo dell’anno liturgico volge al termine e la chiesa contempla le cose ultime per collocare nella loro vera luce le cose presenti. Gesù era appena uscito dal tempio dopo aver elogiato l’offerta dei due spiccioli della vedova e i discepoli lo invitano a contemplare le meraviglie della sua costruzione. Siamo al cap. 13 di Marco e l’evangelista mette in bocca a Gesù un lungo discorso di stampo apocalittico. Mescola in un’unica sequenza gli avvenimenti della morte-risurrezione di Gesù, della distruzione di Gerusalemme, delle tragedie della storia umana, delle prove e del martirio dei credenti, dei segni cosmici alla fine dei tempi, del giudizio finale imminente.
Nov 9, 2018 | Tempo Ordinario 2017-2018
Anno liturgico B (2017-2018) – Tempo Ordinario – XXXII Domenica (11 novembre 2018)
Nella liturgia di oggi qualcosa di strano risuona per il nostro modo di ragionare. Dio ordina al profeta Elia di rifugiarsi a Sarepta, in territorio pagano, perché una vedova provvederà a lui, ma quella donna non ha di che sfamarlo. Come vedova già viveva di elemosine e ora che è tempo di carestia raccoglie solo briciole. Eppure proprio a lei il profeta viene inviato per la sua sopravvivenza. Prima, nella sua solitudine, il profeta riceveva cibo dai corvi, termine che alcuni commentatori rendono con ‘arabi’ intendendo che un israelita viene aiutato proprio da uno straniero. Gesù, che si è messo in posizione di osservazione davanti al tesoro del tempio, elogia una povera vedova per i due spiccioli che vi aveva buttato restando senza più risorse lei per vivere.