IV Domenica T.A.

Anno liturgico C (2021-2022) – Tempo di Avvento – IV Domenica – (19 dicembre 2021)

Il Giusto, il Salvatore, di cui si invoca la discesa contemporaneamente dall’alto e dalla terra – stranezza incredibile! – , è colui che di sé dice entrando in questo mondo: “Ecco, io vengo per fare la tua volontà” (Eb 10,7). La sua non è una dichiarazione puntuale, che avviene cioè in un determinato momento, sottintendendo che prima non pensava in questi termini. È una dichiarazione eterna, frutto del colloquio eterno tra il Padre e il Figlio nell’amore che li lega tra loro e al mondo. L’apparire finalmente di Gesù nella storia umana non riguarda semplicemente la cronaca storica, ma concerne la dimensione eterna della storia umana. Lui ne è il fulcro, ne è la radice ed insieme il frutto.

II Domenica T.A.

Anno liturgico C (2021-2022) – Tempo di Avvento – II Domenica – (5 dicembre 2021)

[…] quando il Battista applica all’uomo l’esortazione di raddrizzare i sentieri di Dio non fa che scuoterlo dai suoi miraggi e dalle sue illusioni perché apra il suo cuore a quel Figlio che sta per venire, che è venuto a portare abbondanza di vita. E aggiungendo: “ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!”, non fa che sottolineare l’estensione del progetto di Dio per l’umanità. È la via di Dio per l’uomo, che diventa la via dell’uomo per Dio: lasciare libero il sentiero tra uomo e uomo è il segno più inequivocabile della rimozione di ostacoli nel sentiero tra uomo e Dio. Amare il prossimo torna a gloria di Dio perché è segno dell’esperienza dell’incontro con Dio[…]

I Domenica T.A.

Anno liturgico C (2021-2022) – Tempo di Avvento – I Domenica – (28 novembre 2021)

La Bibbia si conclude con un grido: “Lo Spirito e la sposa dicono: Vieni!… Amen. Vieni, Signore Gesù” (Ap 22,17.20). Riassume l’anelito di Dio per l’uomo e quello dell’uomo per Dio di cui tutte le Scritture sono intessute. L’incompletezza delle cose e l’insoddisfazione dell’uomo, a qualunque causa si addebitino, rimandano a quel grido. A noi percepirlo, perché dalle profondità del cuore proviene, eco della promessa del Signore di dare la vita per la quale siamo fatti.
Qui si innesta il tema della vigilanza del tempo di Avvento…