Ascensione del Signore

Anno liturgico C (2021-2022) – Solennità e feste – Ascensione del Signore – (29 maggio 2022)

Con l’ascensione al cielo di Gesù la Chiesa professa la sua fede nel Signore risorto: in cielo è entrato l’uomo, nella sua corporeità; non solo, ma ci è entrato con i segni indelebili della sua passione, non più visti come richiamo alla cattiveria degli uomini, ma come prova dell’immensità dell’amore di Dio per gli uomini. Tanto che gli angeli, se vogliono conoscere il loro Signore nella sua immensità, hanno dovuto aspettare il suo ingresso nei cieli con i segni della passione nella sua carne. Commentando il salmo 46 (47), letto in rapporto al mistero dell’ascensione, i Padri spiegano che agli angeli viene rivelata la sapienza di Dio che si è compiuta nel Cristo, in favore degli uomini.

VI Domenica di Pasqua

Anno liturgico C (2021-2022) – Tempo di Pasqua – VI Domenica di Pasqua – (22 maggio 2022)

Le parole di Gesù sono la risposta alla domanda di Giuda: “Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi, e non al mondo?”. Domanda, che era stata originata dal parlare di Gesù: “Chi accoglie [letteralmente: chi ha] i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui” (Gv 14,21). Ciò che aveva colpito l’apostolo Giuda era l’accenno alla manifestazione. Pensava che la manifestazione del regno si sarebbe dovuta imporre al mondo nel senso che la potenza di Dio avrebbe stabilito il suo regno vincendo tutti i nemici che fino a quel momento l’avevano avversato. Capisce però che Gesù dice altra cosa e per questo fa la domanda, che è la domanda messianica per eccellenza: come si rivelerà il regno di Dio? Come lo vedremo? Gesù collega la manifestazione del regno all’esperienza dell’amore. E l’amore, nella spiegazione di Gesù, è colto a partire da una precisa condizione.[…]

Prefazione al libro: I Padri della Filocalia. Storia di un libro

Documenti – Chiese d’Oriente – I Padri della Filocalia. Storia di un libro – Prefazione al libro di Renato D’Antiga, 2022

Se è vero che la spiritualità delle Chiese d’Oriente, almeno negli ultimi tre secoli, in quello che ha prodotto di più caratteristico e vivace, si ricollega in qualche modo alla Filocalia, cercare di conoscere più da vicino questo testo è sempre stimolante. La prospettiva, nella quale si muove il nostro autore, tiene presenti due obiettivi: 1) far conoscere il contesto veneziano, nel quale aveva visto la luce la pubblicazione, con il retroterra culturale e spirituale di una florida comunità greca in Venezia; 2) inquadrare gli autori dei testi che sono entrati a far parte di questa silloge e presentarne la personalità, la sensibilità, la dottrina.

Il movimento del Roveto Ardente nella scia di S. Paisij Veličkovskij

Documenti – Volti ed esperienze – Il movimento del Roveto Ardente nella scia di S. Paisij – Intervento al convegno di Bucarest, 25-26 maggio 2022

Nelle mie decennali ricerche a proposito della Filocalia e della sua fecondità nei tempi moderni ho potuto mettere in luce l’importanza dell’ambiente romeno, meno noto rispetto agli altri due ambienti greco e slavo. Mi restava di fare una cosa analoga all’interno dello stesso ambiente romeno, vale a dire tornare al fuoco originario, che si è riacceso in terra romena con il movimento del Roveto ardente del secolo scorso al monastero di “Tutti i santi” di Antim.