Assunzione della Beata Vergine Maria

Anno liturgico C (2018-2019) – Solennità e feste – Assunzione della Beata Vergine Maria – (15 agosto 2019)

In un inno anonimo del VII secolo, la prima esclamazione degli angeli nei riguardi della Vergine suona: “Ave, nutrimento della gioia degli uomini”, mentre gli antichi testi agiografici parlano della Vergine in rapporto ai fedeli come della Regina, della Madre del Signore, della loro sorella. La liturgia bizantina sottolinea il parallelo tra il parto verginale e l’assunzione gloriosa in questi termini: “Nel parto, hai conservato la verginità, con la tua dormizione non hai abbandonato il mondo, o Madre-di-Dio. Sei passata alla vita, tu che sei Madre della vita e con la tua intercessione riscatti dalla morte le anime nostre”.

XIX Domenica T.O.

Anno liturgico C (2018-2019) – Tempo Ordinario – XIX Domenica (11 agosto 2019)

La vigilanza evangelica è in rapporto ad altro. Se al Padre è piaciuto darci il suo regno nel Figlio che lo rivela, allora tutto va giudicato in funzione di quella verità. E tanto più quella verità parla al cuore, tanto più il cuore vivrà di quella verità. Come a dire: tanto più il cuore vedrà la bellezza del Figlio di Dio, tanto più la vedrà nei figli degli uomini per cui si metterà a servirli.

XVIII Domenica T.O.

Anno liturgico C (2018-2019) – Tempo Ordinario – XVIII Domenica (4 agosto 2019)

L’uomo cerca i beni di questo mondo per vivere bene, ma – ricorda Gesù – il vivere bene non dipende dai beni di questo mondo. […] Non si tratta però di scegliere tra la povertà evangelica e la ricchezza, ma tra l’avidità e la solidarietà: “Così è di chi accumula tesori per sé e non si arricchisce presso Dio”. Ecco la domanda meglio posta: come arricchire davanti a Dio? I beni di questo mondo, di cui abbiamo assoluto bisogno per vivere, portano vita se ci fanno arricchire presso Dio, ci rimandano cioè alla confidenza in Lui e alla solidarietà in umanità perché Lui sia benedetto come Padre di tutti. […] Riusciamo ancora a sognare cosa possa comportare l’invito: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo” (Mt 25, 34)?