XIII Domenica T.O.

Anno liturgico C (2018-2019) – Tempo Ordinario – VIII Domenica (3 marzo 2019)

Quando Gesù, in un crescendo di espressioni perentorie che illustrano le condizioni per seguirlo, afferma: “Nessuno che mette mano all’aratro e poi si volge indietro, è adatto per il regno di Dio” rivela una grande verità per il cuore dell’uomo. L’uomo, è vero, non è degno del Regno, ma adatto, sì. Il che significa che la misura del cuore dell’uomo è proprio il Regno. Il dramma dell’uomo consiste proprio in un giudizio cattivo su di sé, che nasconde un cattivo giudizio su Dio: non ci si ritiene adatti ai misteri di Dio (si veda At 13,46)! E quando l’uomo non accoglie umilmente questa verità si fa violenza e la eserciterà su tutti; sarà in preda del tormento della morte e il mondo è prostrato dagli effetti di tale tormento.

Corpus Domini

Anno liturgico C (2018-2019) – Solennità e feste – Corpus Domini – (23 giugno 2019)

La liturgia collega il mistero dell’eucaristia all’affermazione di Gesù che è ‘pane disceso dal cielo’. Ora, quando Gesù si definisce pane vivo disceso dal cielo, non allude solo alla sua provenienza, ma alla dinamica di rivelazione che ha inaugurato. Il suo discendere rivela l’abbassamento di Dio per convincere l’uomo del suo amore, abbassamento che lo porterà alla morte e alla morte di croce. L’uomo però non ama abbassarsi, per quanto aspiri all’amore.

Santissima Trinità

Anno liturgico C (2018-2019) – Solennità e feste – Santissima Trinità – (16 giugno 2019)

Se è Gesù che rivela compiutamente il desiderio di comunione con gli uomini da parte di Dio e compie il desiderio di comunione con Dio da parte degli uomini, allora ne deriva che la fonte della nostra dignità procede proprio dal fatto che Dio ha reso l’uomo degno dei suoi misteri.

Arte, liturgia e preghiera

Audiovideo – Settimana di spiritualità – Ex Abbazia Santa Maria Annunziata Nuova di Scolca – San Fortunato

Rimini, 10-15 giugno 2019